Sono felice per il ritorno della Magia in TV

La settimana scorsa è andata in onda la prima puntata di Master Of Magic su canale 5. Per chi non sa cosa sia gli dico molto semplicemente che è una gara che mette in competizione illusionisti di tutto il modo per decretarne il migliore.

Sono felice che la magia sia ritornata in tv perché è una cosa che amo alla follia. Diciamocela tutta la magia come fonte di spettacolo è la cosa più bella che abbiano trasmesso negli ultimi periodi. Perché se ci pensiamo bene ormai in tv oltre alle stragi, soap opere spagnole e trash non c’è rimasto granché.

La magia è una delle arti che finalmente prende posto in tv dopo averla lasciata molto tempo fa con il Mago Silvan. 

Mi fa rabbia il pensare che dopo gli anni del Mago Silvan ci sia stato un calo d’interesse ... quasi a snobbarla del tutto. Nella mia testa si crea un’immagine d’ignoranza dell’italiano medio che si esprime così:

<< eccolo li ! E’ arrivato il buffone con la bacchetta magica e le sue carte truccate. So ‘ farlo pure io. Ma per piacere vogliamo vedere cose serie. Finiamola co set bambinate da quattro soldi. >>

Ecco questo è il pensiero di molti italiani ignoranti rimasti bloccati nelle menti chiuse e poco evolute. Ed è grazie a loro che poi tutto il calo d’interesse è andato scemandosi pian piano.


Ma finalmente vedo muoversi qualcosa in positivo. Ho una speranza che quest’arte poco alla volta riveda la luce dopo un periodo buio in Italia.

Infatti nel corso della prima puntata di Master Of Magic, tramite i social, ho riscontrato un buon risultato. Tutti erano stupiti e contenti di quello che avevano visto cercando di capire come il mago abbia fatto a realizzare il suo numero di illusionismo.

Molti di loro sostenevo che il vociferare dei due conduttori fosse quasi elemento di disturbo ed infatti un po' lo è stato. Ma devo spezzare un lancia a favore dei due conduttori perché se loro si sono messi li a spiegare cosa stava facendo il mago è solo perché cercavano di aiutare la gente, che non aveva mai visto uno spettacolo simile, a capire quale ragionamento ci fosse è il perché il mago avesse rappresentato in quella maniera il suo numero di illusionismo. 

La gente italiana, specialmente i più adulti, non è abituata a vedere questa forma di spettacolo e quindi per loro è tutta una “buffonata con i fili”.

Imparate a considerare la magia come una forma d’arte

Dietro a un semplicissimo numero di magia ci sono ore e ore di lavoro che voi non ne avete la più pallida idea. Ci si dedica l’intera vita, se si vuole, per perfezionarsi sempre di più. 

Rendere tutto l’impossibile in una cosa possibile con uno schiocco di dita è la cosa più bella ed emozionate.

Carissimi lettori, dedicherò altri post sulla magia. Ve ne parlerò un po’ di più sperando che qualcuno prenderà più curiosità su questa materia. Per adesso vi saluto e vi ricordo che se volete potete commentare e dire la vostra nei commenti, oppure se siete più social discutiamone su Twitter @frank_spazio

Francesco Canzoniere 6/06/2016 Vario